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I nomi di tutti i finalisti e i dieci vincitori delle due rassegne letterarie

Con “Infinite lune” e “Puglia quante storie” in dirittura d’arrivo i concorsi libri di Icaro

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In dirittura di arrivo due delle iniziative letterarie dei “Libri di Icaro”.
Si è innanzitutto conclusa la prima parte del concorso nazionale di poesia e videopoesia inedita dal titolo “Infinite lune”, edizione speciale. Sono stati individuati dalla commissione esaminatrice, formata da esperti del settore come Andrea Donaera, Maria Serena Masciullo e Andrea Stomeo, i dieci vincitori, cinque per ogni sezione. L’iniziativa, ideata e lanciata dalla casa editrice I libri di Icaro, chiedeva ai partecipanti di scrivere una poesia o realizzare una videopoesia, ispirandosi al tema della luna abbinato all’idea di infinito. Il 2020, anno in cui la competizione è stata indetta, è stato l’anno dei fenomeni lunari e, inoltre, ha visto la celebrazione dei 200 anni della poesia ‘Infinito’, di Giacomo Leopardi. Da qui, il nome del concorso, appunto, “Infinite Lune”.
I cinque selezionati per la sezione A- Poesia sono: La Boria Rita di Latisana (UD) con “Allunaggio”, Monari Tiziana di Prato (Po) con “De Finis Terrae” , Pepe Biagio di Torre Orsaia (SA) con “Selene”, Venturini Gloria di Lendinara (RO) con “In una falce di luna”, Vertuani Veruska di Velletri (RM) con “La cornice del lunedì mattina”.
Per la sezione B – Videopoesia sono stati selezionati: Caranti Stefano di Imola (BO) con “La tela del tempo”, Di Stefano Marco di Gela (CL) con “Tra l’involucro e l’anima”, Paticchio Rosemily di San Pietro Vernotico (BR) con “Una o centomila”, Pavoni Chiara di Roma con “La luna nella notte”, Zanelli Paolo di Finale Ligure (SV) con “Miele di luna”.
Le poesie e le videopoesie selezionate saranno pubblicate a breve sulla pagina Facebook de I libri di Icaro, dalla quale potranno essere condivisi e divulgati dagli autori attraverso i propri canali di comunicazione. I vincitori assoluti di entrambe le sezioni saranno eletti attraverso il voto pubblico, al quale si aggiungerà un bonus di voto della giuria tecnica, e si aggiudicheranno diversi premi, tra cui la realizzazione di un e-book interattivo contenenti dei loro lavori inediti.
Sono stati poi anche selezionati i dieci autori del concorso letterario “Puglia quante storie” indetto dalla casa editrice leccese I Libri di Icaro e giunto con successo alla sua quarta edizione.
L’iniziativa, patrocinata da Provincia di Taranto, Provincia e Comune di Foggia,  Comune di Lecce, Provincia e Comune di Brindisi, era rivolta a tutti gli amanti della scrittura che potevano partecipare presentando un racconto breve, a tema libero, con l’unico obbligo di ambientarlo nel territorio pugliese. Lo scopo della competizione è quello mettere in risalto la Puglia attraverso la narrazione di storie coinvolgenti, capaci di raccontare l’unicità di questa terra piena di tradizione, arte e cultura.
Nella prima fase del concorso un’apposita giuria, composta da esperti del settore come giornalisti, scrittori e critici letterari, ha valutato gli elaborati dei concorrenti e individuato i dieci racconti che verranno successivamente raccolti e pubblicati in un unico volume dal titolo “Puglia quante storie 4”. Nella seconda parte saranno i lettori a votare il racconto più bello, individuando così il vincitore assoluto, insieme al secondo e terzo classificato, ai quali andranno diversi riconoscimenti.
La decade vincente è formata da Albahari Giuseppe di Gallipoli (LE) con “La festa dei Tonnaroti”, Blasi Mario di Brindisi con “L’uomo col bastone”, Burlando Marianna di Giuggianello (LE) con “L’incauto affare”, Fumarola Angela di Martina Franca (TA) con “Il sole ovunque”, Ignone Enrico di Mesagne (BR) con “Lui, un cacciatore”, Piccirilli Matteo di Motta Montecorvino (FG) con “Accadde a Motta nel ‘48”, Piccolo Enza di Trani (BT) con “Nessuno si salva da solo”, Rescio Alberto di Borgagne di Melendugno (LE), con “Giugno al paese, 1909” Stomeo Maria Luisa di Martano (LE) con “Erro, quindi sono” e Vecchio Corrado di Melendugno (LE) con “Il mare addosso”.

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