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ILNUOVOPAESE.IT del 3/10 aprile 2024, Numero 14 (Anno XIV) - IN COPERTINA

Alchimia & dintorni. Jonathan Goldman e il potere di guarigione con l’ascolto dei suoni

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Secondo appuntamento con la rubrica Alchimia & dintorni. Come dicevamo la volta scorsa, la vera Alchimia non mira alla trasformazione del piombo in oro ma alla trasformazione dell’animo umano e al miglioramento di se stessi.

di Aleister

Jonathan Goldman

Jonathan Goldman

Jonathan Goldman, nato e cresciuto nel New Jersey, è uno scrittore, musicista e insegnante. È un’autorità in materia di potere di guarigione del suono e un pioniere nel campo delle armoniche. Goldman iniziò come chitarrista nella scena punk di Boston alla fine degli anni Settanta. Una sera, intorno al 1980, suonando in un club e guardando il pubblico, Goldman si rese conto che l’atmosfera era molto negativa e che la musica che stava suonando – una specie di dark/punk-rock – la stava influenzando: fu così che cominciò a interessarsi alla scienza della psicologia del suono e della musica, dirigendo i suoi studi verso il possibile uso del suono come forza di guarigione. Decise, quindi, di studiare con maestri del suono sia delle tradizioni scientifiche che spirituali, tra cui gli allievi del Dalai Lama Chanting Gyuto e Gyume Monks, ed apprese le tecniche di Canto tibetano dal Maestro del coro del monastero di Drepung Loseling che gli conferì il titolo di Maestro di canto, con licenza di insegnare il Canto tibetano in Occidente. Goldman ha conseguito anche una laurea in produzione cinematografica presso la Boston University e un Master in studio indipendente sulla guarigione del suono presso il Lesley College. È membro della Società Internazionale di Musica e Medicina. Goldman dirige anche la Sound Healers Association, un’organizzazione particolare dedicata all’educazione e alla consapevolezza del suono e della musica per la guarigione, ed è presidente della Spirit Music, un’etichetta indipendente specializzata in musica per la meditazione, il rilassamento e l’auto-trasformazione. Con la sua etichetta ha prodotto numerosi dischi di successo; si ricordano, in particolare, la collaborazione con Gregg Braden (“The Divine Name”) e quella col maestro tibetano Lama Tashi (“Tibetan Master Chants”), che ha avuto una nomination nel 2006 per il Grammy Award nella categoria “Musica tradizionale”. Ha anche partecipato al disco di Kitaro che nel 2001 ha vinto il Grammy Award in tale categoria. Autore di numerosi articoli sugli usi terapeutici e trasformativi del suono e della musica, apparsi in molte pubblicazioni, Goldman è considerato in materia un maestro di livello internazionale; tiene seminari di Healing Sounds presso università, ospedali e centri sanitari olistici in tutti gli Stati Uniti e in Europa: il suo annuale Healing Sounds Intensive attira partecipanti da tutto il mondo.

Il potere di guarigione dei suoni: Come utilizzare gli armonici

Il potere di guarigione dei suoni: come utilizzare gli armonici

La scienza moderna è finalmente giunta alle stesse conclusioni degli antichi mistici, secondo cui tutto è in uno stato di vibrazione, dagli elettroni che si muovono intorno al nucleo di un atomo, ai pianeti e alle galassie lontane che si muovono intorno alle stelle. Mentre stanno creando movimento, stanno creando vibrazioni, e queste vibrazioni possono essere percepite come suono. Quando godiamo di buona salute siamo come un’orchestra straordinaria che suona una meravigliosa sinfonia. Ma se si perdono gli spartiti l’intera orchestra risulta stonata. È questa la metafora della malattia che usa Goldman. La medicina allopatica tradizionale cerca di porre rimedio a questa situazione con dei farmaci, ma così finisce solo per stordire o intossicare il paziente. Occorre, invece, fornire all’orchestra lo spartito giusto, proiettando la corretta frequenza di risonanza in quella parte del corpo che sta vibrando per armonia, per farla vibrare di nuovo al suo ritmo normale e sano, riportandola ad una condizione di salute.

Ascoltare l'orchestra dell'universo per essere parte di una sinfonia (immagine internet)

Ascoltare l’orchestra dell’universo come parte di una sinfonia (immagine internet)

La guarigione attraverso il suono, perciò, è un qualcosa di più della musicoterapia. Quest’ultima utilizza la musica come aggiunta o come assistenza ad una terapia tradizionale, per aiutare le persone a sentirsi meglio, per alleviare il dolore, per aiutare a velocizzare il recupero, e si serve della musica in maniera molto più tradizionale, come semplice strumento di supporto alla guarigione. Ogni suono, dunque, esercita su di noi un’azione a livello fisico, emotivo, mentale e spirituale, con effetti a volte sorprendenti, poiché il suono ha la possibilità di modificare la realtà. Gli armonici rappresentano i suoni più puri e ci permettono di imparare molto su noi stessi e sui mondi che ci circondano; essi, inoltre, influiscono a livello vibrazionale, dando l’avvio ad un processo di trasformazione e guarigione del nostro essere, così da apportare equilibrio, armonia e salute nella nostra vita di tutti i giorni. Il concetto di guarigione attraverso la musica è molto antico. Di fatto, in diverse tradizioni la musica ha rappresentato uno strumento sacro utilizzato per stimolare la crescita delle piante e del raccolto, per aumentare la fertilità o per guarire gli ammalati. Le tradizioni iniziatiche dell’Egitto, della Grecia e di Roma avevano già compreso che la vibrazione è la forza fondamentale dell’universo e avevano sviluppato dei canti specifici per guarire e accedere a stati alterati di coscienza. Esaminando gli armonici da un punto di vista scientifico e prendendo anche in considerazione le diverse tradizioni spirituali (ad esempio, quelle indù e tibetana), Goldman ci spiega ne Il potere di guarigione dei suoni come trarre beneficio dal loro potere.

La musica che cura l'anima

La musica che cura l’anima

Ci insegna la corretta esecuzione degli ipertoni, sperimentandone il profondo potere di trasformazione e mettendo in pratica alcuni esercizi per utilizzare i suoni nel processo di guarigione e nella meditazione.

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